venerdì 19 ottobre 2012


   Io….anche così

Ho amato e amo la vita....
per i giochi antichi della mia infanzia,
per le cantilene ascoltate,
per i nove fratelli
ed i colori della campagna intorno,
per il pasto semplice
e per il correre gioioso
lungo le vie del paese addormentato
di un pomeriggio afoso d’estate.

Ho amato e amo la vita....
per le dolci sensazioni provate
di amori freschi
vissuti nel cuore e nella mente
al partire di ogni nuova primavera,
per le amicizie intense di confidenze e gelosie
in un’età acerba
ricca di contraddizioni
e di sogni arrabbiati e sinceri.

Ho amato e amo la vita...
per il compagno
di giorni allegri e stanchi
di notti fredde e calde,
per la sua mano rozza ma presente
e quegli occhi sfuggenti e furbi,
per le sfuriate subito finite
e quelle scelte combattute e contrastanti
poi sempre unite infine.

Ho amato e amo la vita....
per i miei figli
i pianti, le notti insonni
e le scarpe sempre piccole,
per il morbillo e il primo giorno di scuola,
le frasi urlate e il disordine nelle stanze,
per lo stereo troppo alto e una chitarra scordata
per un balletto improvvisato
ed un bacio prima di dormire.

Ho amato e amo la vita...
per lo sguardo di uno sconosciuto
per un sorriso ed un gesto gentile
di chi cerca amicizia e aiuto,
per un torto subito
e quella rabbia quasi mai soffocata
che mi da la forza di ricominciare,
per un sogno sempre presente
che mi fa ogni giorno sperare.

Ho amato e amo la vita...
per la curiosità del domani,
per una giornata di pioggia
passata in cucina a stirare,
per un libro che mi fa pensare,
una canzone romantica
o per un ritmo veloce
che mentre spolvero
mi fa ballare.

Ho amato e amo la vita.....
per il silenzio del mattino
e la solitudine della sera,
per un cucciolo che mi farà compagnia
ed uno squillo di telefono che non arriva,
una passeggiata lenta
prima di dormire
per l’incerto ed il mistero
ed un futuro comunque da scoprire.

Ho amato e amo la vita...
per la morte che vorrà arrivare
dolce e improvvisa o lenta e sfiancante,
per quella mano fredda e decisa
che mi verrà a cercare,
per la speranza che non sarà delusa
di un incontro atteso
e di cari amati finalmente ritrovati.

venerdì 12 ottobre 2012

Ritrovarsi oltre



RITROVARSI   OLTRE
2005

Vidi mia madre
sorridere e tendermi la mano.

Vidi allora aprirsi gli spazi intorno
le nuvole scomparire, il cielo farsi più terso
e la sua figura avvicinarsi.

Vidi il mio corpo sollevarsi
la mia mente cercare la sua e i suoi occhi
presero a parlarmi.

Vidi svanire il grigiore dell’aria
che opprimeva respiri più ampi
e tutto farsi più chiaro e leggero .

Vidi allora apparire
i colori e i suoni della pace
e vidi che la pace era fuori e dentro di me.
                                                     Diella





martedì 9 ottobre 2012



Risveglio



Gli occhi socchiusi,
a tratti ancora abbandonati a repentini ritorni,
come di chi si accinge
a lasciare l’amato
e si attarda,
per coglierne un’immagine ultima.

Dalle persiane, un filo
come lana bianca,
sfocato e tremolante,
s’infiltra e poi svicola prepotente
a baciare la camicia, rimasta là,
lassamente abbandonata sulla sedia,
in un amplesso di indumenti intrecciati fra loro,
come membra avvizzite e stanche.

La mano, prima,
poi il braccio,
come impulso non controllato,
a disegnare un arco immaginario,
si tendono nell’aria,
pregna di silenzi e di odori insinuati,
complice la notte.

L’intreccio avvolgente e teporoso
di coperte e lenzuola,
compagne di viaggi misteriosi e di sogni sognati,
scivola via dalla pelle
ancora tiepida e intorpidita.

Allora.....
un fremito pervade il corpo tutto
e sollecita la mente,
che chiamata ancora una volta alla vita,
cede al risveglio.           (Diella)



Incontri
(1995)


Viaggi di sguardi penetranti
dentro l’anima violentata,

non gesti insidianti

non parole temute

ma defloranti pupille
forti dell’ardito possesso

di anonime vite

in fugaci incontri.




lunedì 8 ottobre 2012

SE RINASCO

Spesso accade di urlare a qualcuno che ci fa arrabbiare "SE RINASCO!!" in tono minaccioso. 
In realtà mi sto rendendo conto che quando poi ci si focalizza concretamente su cosa vorrei fare e chi vorrei essere, diventa dura.
Ho sempre detto a chi mi conosce che ho tante idee e sogni da realizzare che mi ci vorrebbero almeno sette vite per poter fare tutto. Sono curiosa e mi piace mettermi alla prova con tante cose, ma se dovessi pensare ad un'ulteriore vita intera tutta da vivere, non saprei proprio cosa scegliere. In questo momento poi che mi sento abbastanza stanca e giù di tono, mi parrebbe solo una fatica in più.
Comunque se proprio mi fosse data questa  possibilità in più, non eliminando il mio vivere attuale...non posso certo perdermi questa occasione. 
Allora diciamo che potrei scegliere di vivere nei primi dell'ottocento, in una casa signorile immersa nel verde, nei pressi di un villaggio tipico inglese, raggiungibile con calesse e cavallo. 
Nella casa stanze e sale con annesso piano e scrittoio. Una penna d'oca, un calamaio e tanta carta per scrivere. Giovanotti e signorine a prendere il tè nel pomeriggio ed un amore segreto e giochi di sguardi per manifestare il sentimento......

INVOCAZIONE


INVOCAZIONE
(1995)

Ridondante passione
che travolgi, devasti
e l’anima flagelli

fra pietre infiltrata
prima sottile,
come fiume in piena poi

sgretoli ed abbatti argini
di costruite certezze
mai tali.

Dominatrice
che ricopri ed avvolgi memorie e ragioni
di un’acropoli che più non è,

te imploro e supplico
che dilaghi e possiedi sferzante
mai più non mi abbandonare!

sabato 6 ottobre 2012

se fossi vento


SE FOSSI VENTO


Se fossi vento di scirocco
ti avvolgerei con il mio impeto caldo
e ti trascinerei a conoscere l’amore
che mi pervade
quando guardo l’universo
così
come è stato creato
dalle mani di Dio.

Se fossi vento di tramontana
ti stringerei nella mia morsa gelida
per portarti con me a visitare
il dolore del mondo
oggi
seviziato ed afflitto
dalle mani dell’uomo.
Lady.ella
Foto: Notti insonni



Il pensiero
si srotola, si annoda, si spezza
e riprende
c’è altro che appare
e si annebbia la mente.

Un filo
incerto si stende
e un volto, un’idea,
un ricordo confuso e poi chiaro 
improvviso è presente.

Il buio dissolve i confini
fra ieri e domani,
contorni sfumati 
e il futuro costringe il passato
a rimbalzi lontani.

Il silenzio accompagna
il respiro
nell’attesa del giorno 
e la mente sfiancata si appresta
a goderne il ritorno.


notti insonni



Il pensiero
si srotola, si annoda, si spezza
e riprende
c’è altro che appare
e si annebbia la mente.

Un filo
incerto si stende
e un volto, un’idea,
un ricordo confuso e poi chiaro
improvviso è presente.

Il buio dissolve i confini
fra ieri e domani,
contorni sfumati
e il futuro costringe il passato
a rimbalzi lontani.

Il silenzio accompagna
il respiro
nell’attesa del giorno
e la mente sfiancata si appresta
a goderne il ritorno.